In tutto il mondo esistono numerosi casi di exlavi o enclavi, che a volte paiono davvero dei rompicapi. Particolarità geografiche di questo tipo esistono però anche in Italia; quella che andiamo a conoscere oggi, in concomitanza col torneo dei comuni romani, riguarda Polline Martignano.
Polline Martignano è la 59° zona di Roma, indicata con Z. LIX (ogni zona di Roma è codificata con la lettera Z seguita dalla numerazione romana). Forse pochi sanno che si tratta di un'exclave del comune di Roma, situata tra i comuni di Anguillara Sabazia, Campagnano di Roma e Trevignano Romano.
Istituito nel 1961, questo spicchio di Roma ha una superficie di soli 10,93 km² ed è popolato da appena 52 persone. Essendo bagnato sia dal lago di Martignano che da quello di Bracciano, consente alla capitale di essere annoverata fra i comuni che si affacciano sulle rive del secondo e di poterne quindi prelevare le acque.
L'assenza di stabilimenti e la minore notorietà rispetto alle località vicine, fanno del lago di Martignano un posto bellissimo e quasi incontaminato. L'intera area circostante il lago è ZTL, ossia non è consentito il traffico d'auto, escluse quelle dei pochissimi residenti.
Pochissime le strutture presenti sulle sponde, appena qualche chiosco e delle amache su cui riposarsi. Questi gli elementi che incorniciano questo lago vulcanico (la cui storia inizia 130.000 anni fa), che non si vuole assoggettare a processi di urbanizzazione che ne possano rovinare l'aspetto estetico.
Comments