Se è vero che l'importante è partecipare, a volte sembra che diventi più importante di qualsiasi altra cosa. Questa è la storia di una nazionale che, alcuni anni fa, divenne nota per le sue sconfitte. Sì, perché anche perdendo si può entrare nella storia.
Giochi del Pacifico, anno 2015. La competizione calcistica dedicata a stati, staterelli e isolotti situati intorno all'oceano Pacifico che diventerà teatro di una storia che entrerà negli almanacchi calcistici.
Di certo, i Giochi del Pacifico non sarebbero passati alla storia senza le imprese (o meglio, le disfatte) della selezione calcistica under 23 della Micronesia. La squadra chiamata a difendere l'onore del calcio in quelle isole e che invece tornò a casa dopo aver incassato 114 gol in tre partite.
Nella gara d'esordio perse 30-0 contro Tahiti. Il secondo match, forse anche per via della stanchezza, non vede la nazionale micronesiana migliorare, sconfitta dalle isole Figi per 38-0. Si può fare peggio di così? Incredibilmente sì. Una delle peggiori sconfitte nella storia del calcio, se non la peggiore, stava per materializzarsi.
L'ultima partita del girone metteva di fronte Micronesia e Vanuatu. Agli avversari di giornata della peggior squadra della competizione serviva una vittoria con almeno 30 gol di scarto per mantenere vive le speranze di qualificazione al turno successivo. Non incontrarono grande resistenza, infatti vinsero 46-0.
46 gol di cui 24 nel primo tempo, con una media di un gol ogni due minuti. Le immagini mostrarono una squadra completamente in balia degli avversari, immobile, o che, peggio ancora, vagava senza meta per il campo, mentre gli avversari, che non sembravano divertirsi poi così tanto, continuavano a segnare gol su gol, uno dietro l'altro; tra questi, Jean Kaltack mise a segno 16 reti.
Tuttavia la FIFA dichiarò che quella non poteva essere considerata la peggior sconfitta di tutti i tempi, dato che la nazionale micronesiana non era affiliata alla federazione mondiale del pallone.
Alla fine della storia tutti felici, tranne la nazionale di Vanuatu. Infatti, per via dello 0-0 tra Figi e Tahiti, venne eliminata dalla competizione. Eh già, a volte vincere 46-0 può anche non bastare...
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