Nel villaggio di Gspon, sulle Alpi svizzere, 2000 metri sopra il livello del mare, si trova l'Ottmar Hitzfeld Stadium, lo stadio più alto d'Europa, intitolato all'allenatore tedesco più vincente di sempre, con ben 25 trofei conquistati.
Sono molteplici le caratteristiche che contraddistinguono l'impianto. Ad esempio, è raggiungibile unicamente tramite una funivia e, siccome è circondato da colline, non necessita di una vera e propria tribuna essendo stato costruito sull'unica spianata presente sul territorio. L'unica a Gspon.
Un piccolo spazio di terra che, però, non è abbastanza grande per ospitare un campo di calcio a 11. L'Ottmar Hitzfeld Stadium è infatti un campo omologato per il calcio a 8. Naturalmente in erba sintetica: a quest'altitudine, il rigido clima svizzero, non permette di adottare un manto erboso naturale.
Perché lo stadio è intitolato a Ottmar Hitzfeld? Hitzfeld è nato a Lörrach, in Germania, a pochi chilometri dal confine svizzero ma ad oltre 200 da Gspon. Nessun legame quindi tra l'ex calciatore ed il luogo.
Il motivo sta nel fatto che Hitzfeld, al momento della scelta del nome, era il tecnico della nazionale svizzera, ruolo che rivestì dal 2008 al 2014. Un riconoscimento comunque meritato, per un allenatore capace di vincere sette campionati tedeschi tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco ed una Champions League con entrambe.
In un'intervista rilasciata alla BBC, i giocatori dell'FC Gspon (squadra amatoriale che gioca su questo campo) hanno raccontato una piccola curiosità. Il campo ha solo una recinzione laterale che, tuttavia, non è abbastanza alta per evitare la perdita dei palloni. Secondo una stima, nella storia della società sono più di 1000 i palloni smarriti. La maggior parte delle volte scendono 100 metri lungo le montagne, e certe volte anche di più.
E voi, giochereste una partita di calcio in quest'impianto così suggestivo (ma con qualche piccola scomodità)?
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